Donazioni in calo in tutta la Puglia. Riparte da Molfetta l’opera di sensibilizzazione e informazione

Nella “XV Giornata Nazionale della Donazione di organi e tessuti”, Cristoforo Cuzzola del Coordinamento Trapianti Provinciale ASL BA l’ancia l’allarme sul “drastico” calo delle donazioni in Puglia e invita a seguire l’esempio di Molfetta

«C’è qualcosa che non va in Puglia sul fronte delle donazioni: nei primi quattro mesi dell’anno registriamo 5,2 donatori per milione di abitanti rispetto agli 11 donatori dello stesso periodo dell’anno scorso.» Cristoforo Cuzzola, del Coordinamento Trapianti Provinciale ASL BA, lancia un grido d’allarme sullo scenario delle donazioni in Puglia. Lo fa da Molfetta, in occasione della XV Giornata Nazionale della Donazione di organi e tessuti: «È un dato drammatico cui si aggiunge l’aumento delle opposizioni alle donazioni post mortem e che vede la Puglia cadere agli ultimi posti in Italia. Questo scenario – aggiunge Cuzzola – richiede uno slancio maggiore da parte delle associazioni già impegnate nel volontariato, della cittadinanza e di tutte le istituzioni pubbliche protagoniste sul fronte della donazione che in questa città, bisogna dirlo, sono particolarmente presenti e proficue.»

Un riconoscimento al buon lavoro svolto dal Comune di Molfetta giunge anche dal Prof. Paolo Schena, coordinatore del Centro Trapianti Regionale: «Il Comune di Molfetta, coinvolgendo tutte le associazioni di volontariato impegnate nel settore, si è rivelato veicolo e fondamentale strumento per sensibilizzare e informare la collettività sul tema della donazione e del trapianto, offrendo al cittadino maggiore consapevolezza sull’importanza della donazione degli organi e dei tessuti dopo la morte e sui benefici del trapianto».)  Anche Vito Scarola, presidente regionale A.I.D.O., ha elogiato pubblicamente il lavoro svolto delle istituzioni molfettesi nella diffusione della cultura della donazione.

E, infatti, per il secondo anno consecutivo il Comune di Molfetta ha lanciato la campagna di sensibilizzazione “Quanto forte batte il tuo cuore?”, inserita nel piano comunale del Diritto allo Studio. Oltre ala Carta Servizi presentata sabato scorso e al punto informativo allestito in corso Umberto, il prossimo 30 maggio, nelle scuole superiori della città, il dottor Cristoforo Cuzzola terrà incontri monotematici dedicati proprio alla cultura della donazione. «Riteniamo fondamentale partire dalla scuola perché sensibilizzare le nuove generazioni significa anche portare informazione all’interno delle loro famiglie» fa notare Luigi Roselli, assessore alla Pubblica Istruzione: «Si tratta di un percorso avviato lo scorso anno in tutte le scuole di ordine e grado e che si affianca ad altre iniziative importanti: abbiamo già avuto la disponibilità dell’Outlet Molfetta e del Gran Shopping Mongolfiera per allestire stand informativi all’interno dei due centri commerciali della città. Inoltre, quest’anno abbiamo realizzato una Carta Servizi che riunisce tutte le realtà associative presenti sul territorio.»

Giusi de Bari, dirigente settore Servizi Socio Educativo, promette che si andrà avanti con il “gioco di squadra” seguendo cioè «un approccio di rete che già coinvolge il Centro Trapianti Regionale, il Distretto Socio Sanitario n. 1 della Asl Bari, le scuole, il vescovo e la Diocesi per gli aspetti etici, i medici di Medicina Generale e Pediatrica e le associazioni di volontariato che a Molfetta rappresentano una realtà esemplare. Il nostro compito è quello di creare una rete informativa che valorizzi il cuore e la generosità dei molfettesi.»

Palazzo di Città, 30 maggio 2012

Ufficio Stampa Comune di Molfetta

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