Passa l’assestamento al Bilancio, più risorse alla spesa sociale

Il Consiglio Comunale approva a maggioranza la variazione di assestamento al Bilancio
di circa 467 mila di euro: prosegue l’azione di contenimento e qualificazione della spesa.
Maggiori entrate grazie all’accertamento delle imposte comunali

Oltre 180 mila euro destinati alla spesa sociale a favore delle fasce deboli della popolazione, per interventi di assistenza ordinaria e straordinaria.  È questo uno dei principali capitoli dell’assestamento di Bilancio approvato a maggioranza dal Consiglio Comunale nei giorni scorsi. Una conferma del continuo impegno dell’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Azzollini nel sostenere le famiglie in difficoltà, giovani coppie e anziani. «Un dato ricorrente che contraddistingue il nostro operato è che a fronte della riduzione degli sprechi, aumenta sempre la spesa sociale a favore dei più deboli» annota l’assessore al Bilancio, Giulio La Grasta. «Pur trovandoci in una congiuntura economia estremamente difficile, anzi proprio per questo, il Comune avverte l’urgenza di restare al fianco di quelle fasce della popolazione che maggiormente avvertono il peso della crisi.»

La manovra di assestamento approvata in Consiglio Comunale è di importo pari a 467.149,06 euro. Nonostante le riduzioni di trasferimenti correnti da parte dello Stato centrale, anche quest’anno l’amministrazione Azzollini  ha scelto di non ricorrere all’inasprimento fiscale per far quadrare i conti. «Il nostro obiettivo è sempre quello di non penalizzare i contribuenti» sottolinea La Grasta che aggiunge: «La qualificazione della spesa pubblica, mediante la riduzione degli sprechi e nel contempo l’accelerazione dello sviluppo, è la via maestra che percorriamo ormai da anni e che oggi coincide con l’indirizzo che l’Unione Europea suggerisce per il raggiungimento della parità di bilancio.» La manovra di assestamento dell’amministrazione Azzollini conferma anche quest’anno il raggiungimento del pareggio di Bilancio e il rispetto dei vincoli imposti dal Patto di Stabilità interno.

Palazzo di Città, 30 novembre 2011

Ufficio Stampa Comune di Molfetta

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