“Domani sarà una vigilia di Natale speciale riapriamo piazza Mentana, una storica piazza del quartiere di ponente da anni spoglia di pavimentazione, arredi e giochi, e inauguriamo un nuovo spazio pubblico per le famiglie e i bambini sulla banchina San Domenico, ultimo elemento di una complessiva riqualificazione di un’area preziosa per la città al centro dei flussi turistici e delle passeggiate dei molfettesi che potranno portare i loro figli e nipoti non più solo sulle giostre a gettone ma su scivoli e altalene”. Il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio comunica così la notizia che domani, 24 dicembre alle ore 10 sarà con il comitato di quartiere per riaprire l’area giochi di Piazza Mentana e alle 11 sarà a banchina San Domenico per il completamento dei lavori di riqualificazione.
Il progetto esecutivo dell’area pedonale di banchina San Domenico, finanziato dal PEP 2007-2013 asse IV, misura 6 del GAC “Terre di Mare”, per un importo complessivo di circa 178.000 euro è stato approvato ad agosto dello scorso anno. È stata sostituita integralmente la pavimentazione, sono stati piantati nuovi alberi al posto delle palme attaccate dal punteruolo rosso, sono state sostituite le panchine per aumentare il numero delle sedute, è stata recuperato un punto acqua e creata un’area giochi pubblica per i bambini, recintata come previsto dalla legge per la prossimità della strada, accanto alla giostra che ha ancora una concessione demaniale valida.
“L’obiettivo è quello di favorire nuovi spazi di socialità – spiega l’assessore alla cura della città Marilena Lucivero – Al centro della cartolina turistica della città nelle serate estive le panchine esistenti erano integrate con sedute private, adesso non sarà più necessario. E si potranno portare i bambini a giocare sicuri. Di giorno gli alberi forniranno l’ombra necessaria a una piacevole passeggiata”.
In piazza Mentana è stata messa una struttura gioco, una doppia altalena, sono state sostituite le panchine, rifatta la pavimentazione antitrauma ormai divelta, blocchi dissuasori per le auto nell’area non recintata all’ombra degli alberi. Lavori per circa 30.000 euro di bilancio autonomo.
“È difficile – aggiunge l’assessore Lucivero – bilanciare i desideri e le aspettative della cittadinanza, ma siamo in ascolto dei comitati di quartiere e le scelte fatte rispondono alle esigenze emerse dagli incontri. In particolare in questo caso abbiamo provato a trovare un equilibrio tra i piccoli e grandi utenti della piazza e con dissuasori, che sono anche delle sedute, per impedire il parcheggio selvaggio”.
“Dopo piazza Roma e piazza Giovene – conclude il sindaco – aggiungiamo un altro elemento alla riqualificazione delle aree pubbliche di ponente, quartiere su cui abbiamo compiuto un investimento forte dell’amministrazione in questi primi anni. Quando abbiamo collocato i nuovi arredi a corso Umberto o le panchine al lungomare ho sentito spesso ripetere ‘quanto devono durare’. Dipende da ciascuno di noi. Dobbiamo ritrovare il senso del bene comune. Non è solo questione di vigili e telecamere, è questione di amore per le cose belle e rispetto delle cose pubbliche e di tutti. Dobbiamo tutti proteggere il decoro, la cura e la bellezza della nostra città”.
Molfetta, 23 dicembre 2015