Arriveranno nei prossimi giorni a casa dei contribuenti gli avvisi di pagamento della tassa rifiuti (TARI).
“Contrariamente alle chiacchiere diffuse in città — spiega l’assessore al bilancio e ai tributi, Angela Amato — le tariffe sono rimaste uguali a quelle del 2014 e del 2015 ed anzi, per venire incontro alle esigenze dei cittadini, l’importo dovuto è stato dilazionato in ben cinque rate bimestrali con scadenza 31/3, 31/5, 31/7, 30/9 e 30/11. Se si preferisce pagare il tutto in un’unica rata, lo si potrà fare con scadenza 31/7”.
Il pagamento potrà essere effettuato utilizzando i modelli “F24 semplificato” precompilati, allegati agli avvisi di pagamento.
“Anche quest’anno — precisa l’assessore Amato — gli avvisi sono stati elaborati direttamente dall’Ufficio Tributi e non da una società esterna, consentendo un risparmio per le casse comunali di oltre 200mila euro. Un risultato di cui siamo orgogliosi e che si iscrive tra gli interventi di spending review che stanno portando significativi tagli agli sprechi”.
Restano in vigore tutte le riduzioni previste dal regolamento TARI approvato il 2014 e pubblicato sul sito del Comune di Molfetta (http://old.molfetta.clio.it/newsminisiti/informativa-e-modulistica-tari-2016/) dove è possibile scaricare la modulistica necessaria ad ottenere l’applicazione degli sconti.
Tra le riduzioni già previste e confermate, lo sconto del 10% a favore dei locali pubblici no slot. “È un segnale forte e chiaro che abbiamo voluto mantenere a favore degli esercenti di locali pubblici che condividono la nostra battaglia contro le ludopatie ed hanno rinunciato all’installazione di slot machine presso i loro esercizi” ha dichiarato il sindaco Paola Natalicchio. Per ottenere l’applicazione della riduzione no slot, è necessario compilare e presentare all’Ufficio Tributi una semplice autocertificazione (fac-simile reperibile tra la modulistica pubblicata sul sito del Comune).
“I contribuenti che hanno conferito la differenziata presso l’isola ecologica, invece, non avranno bisogno di presentare istanze: lo sconto ottenuto grazie ai punti raccolti è già stato applicato direttamente dagli uffici” aggiunge l’assessore Amato. Sono oltre cinquecento i contribuenti che, grazie al loro comportamento virtuoso, hanno potuto usufruire della riduzione “ecologica”, da un minimo di 5 ad un massimo di 30 euro ciascuno”.
Molfetta, 7 marzo 2016