2016 anno dello sport a Molfetta anche per gli impianti sportivi

palanunzio fiorentini“Il 2016 non sarà solo l’anno degli eventi sportivi legati al titolo di Città europea dello sport ma anche l’occasione per riqualificare le nostre strutture sportive”, ad assicurarlo in sindaco di Molfetta, Paola Natalicchio. “Il PalaPoli – aggiunge – è diventato un gioiello della nostra impiantistica, che le tifoserie della pallavolo di tutta Italia hanno potuto ammirare. Ma non abbiamo dimenticato il PalaPanunzio e il PalaFiorentini. Nell’ultima giunta abbiamo approvato i progetti per la sostituzione delle coperture di eternit. Nel nostro Paese a distanza di 24 anni dall’entrata in vigore della legge n. 257/92 che metteva al bando la fibra killer è stato fatto poco sul fronte del risanamento ambientale e dello smaltimento dei materiali contenenti amianto. Abbiamo accolto la richiesta del Comitato di quartiere Levante e potremo rimuovere quelle coperture pericolose. Ringrazio l’assessore Giulio Germinario e i tecnici del settore lavori pubblici che hanno predisposto il progetto”.
Sopralluogo PalaPoli
Nel merito degli interventi fatti e di quelli in corso entra l’assessore all’impiantistica sportiva Giulio Germinario: “Questa amministrazione ha ereditato in pieno stato di abbandono con manutenzioni ordinarie e straordinarie spesso del tutto assenti. Le abbiamo fatte diventare una priorità, avviato e completato i primi lavori e approvato un importante parco progetti inserito nel piano delle opere pubbliche. Per i lavori,  al PalaPoli (nuovi canestri, panchine, ampliamento delle uscite di sicurezza e la messa a norma di tutti gli impianti, nuovi infissi, parquet e tribune) abbiamo investito complessivamente 800.000 euro. Al PalaFiorentini c’è stata la sostituzione delle caldaie e stiamo montando un nuovo tabellone elettronico. Per la rimozione dell’amianto e il rifacimento delle coperture anche del PalaPanunzio abbiamo previsto lavori per 330.000 euro”.

lavori paolo poli (4)C’è poi tutto il capitolo legato ai campi di calcio. “Lo stadio PaoloPoli – aggiunge l’assessore Germinario – potrà finalmente avere una stagione di rilancio. Dopo i lavori di messa in sicurezza di tribuna e gradinate effettuati in estate, abbiamo approvato un progetto da 430.000 euro a base d’asta soggetta a ribasso per il rifacimento delle tribune e abbiamo approvato in Giunta anche un secondo progetto esecutivo per la sostituzione del manto erboso con nuovo manto sintetico, che porterà economie di manutenzione per circa 150.000 euro l’anno.
Al campo sportivo Petrone, abbiamo già effettuato a gennaio la sostituzione del manto erboso, la protezione delle tribune con nuova ringhiera metallica, la sostituzione della caldaia, investendo circa 300.000 euro. A dicembre dello scorso anno sempre per il Petrone abbiamo approvato in giunta un progetto esecutivo di 710.000 euro da mettere a base d’asta del bando per il nuovo blocco spogliatoi e il rifacimento di impianti e servizi”.

petrone
Ci sono poi i campi di quartiere. Sono in dirittura d’arrivo – continua l’assessore Germinario – i lavori  di rifacimento dei tre campi di calcio in via Gramsci per circa 230.000 euro, con la sistemazione degli spogliatori e dell’impianto di illuminazione. Per la Madonna dei Martiri abbiamo approvato a fine gennaio il progetto esecutivo di 200.000 euro per la riqualificazione dei campi in erba sintetica”.
Già ieri nel corso della cerimonia di presentazione del programma di Molfetta città europea dello sport l’assessore Germinario non si è sottratto alla domanda sulla nuova pista di atletica e torna sull’argomento: “Stiamo gestendo un appalto complesso le cui procedure sono state definite dalla precedente amministrazione. Dopo la consegna dei lavori sono emersi una serie di problemi che hanno determinato la sospensione dei lavori. Siamo impegnati a risolvere questi problemi e intanto per non penalizzare un movimento florido in città come quello dell’atletica, all’interno del progetto dello stadio Paolo Poli abbiamo inserito la sostituzione del tartan della pista di atletica su attualmente si allenano”.

Un impegno importante quello dell’approvazione dei progetti a cui dovranno seguire tutte le gare di appalto prima dell’esecuzione dei lavori, ma l’assessore Germinario intende sottolineare il primo passaggio: “I progetti sono fondamentali. Quelli citati sono stati tutti realizzati all’interno dell’ufficio tecnico in questi ultimi anni attraverso la valorizzazione delle professionalità presenti. L’assenza di una progettazione esecutiva di molte opere sportive pur in presenza di una disponibilità economica è stato il grande handicap con il quale siamo partiti e che ci ha visto impegnati in questi primi anni. C’è stata poi l’entrata in vigore dell’ art. 33, comma 3-bis del d.lgs n. 163/06, che prevede per i Comuni non capoluogo di provincia l’acquisizione di lavori nell’ambito delle unioni dei comuni. Per questo è stata necessaria l’adesione alla centrale unica di committenza con i comuni di Bitonto, Ruvo di Puglia, Corato e Giovinazzo. È in corso la definizione delle ultime procedure degli uffici e saremo presto pronti a bandire le gare necessarie alla realizzazione dei lavori”.

Molfetta, 19 aprile 2016

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