Sarà realizzato su un’area di proprietà comunale l’edificio destinato ad ospitare il centro polifunzionale per i servizi sanitari territoriali e distrettuali a Molfetta. La giunta comunale ha preso atto del Protocollo d’intesa, siglato all’inizio di gennaio, dal sindaco Tommaso Minervini, per il Comune di Molfetta, e dal direttore generale, Antonio Sanguedolce, per la Asl Ba, in base al quale la stessa Asl si impegna alla redazione del progetto e alla costruzione della struttura.
L’area individuata dal Comune per la costruzione della struttura si trova a ridosso dell’ospedale con accesso da Via Bettino Craxi. E’ dotata dei requisiti dimensionali e della destinazione urbanistica prevista. Si estende su una superficie di 3.500 metri quadrati.
Nella nuova struttura, per la cui realizzazione sono già a disposizione tre milioni di euro, ci saranno, tra gli altri, i servizi di riabilitazione, neuropsichiatria infantile CAT (autismo), il poliambulatorio, la guardia medica, il servizio 118, servizio di igiene pubblica, il SISP, servizio igiene e sanità pubblica, la farmacia territoriale, il SERT, servizio per le tossicodipendenze, il SIM, servizio di igiene mentale, il CSM, centro di salute mentale. Insomma, in un unico edificio saranno allocati tutti i servizi oggi sparsi per la città.
«L’amministrazione comunale e l’intera maggioranza – sottolinea il sindaco, Tommaso Minervini – rapportatisi da subito con i rappresentanti della Regione e della Asl Ba, stanno concretizzando i risultati per migliorare l’offerta dei servizi sanitari, oltre che per garantire i servizi e gli standard esistenti all’intero dell’ospedale Nascerà quindi un’area salute che conterrà l’ospedale con tutti i reparti e servizi, compresi cardiologia, urologia e pediatria oltre ai reparti di chirurgia, ortopedia, medicina e altri servizi. Tra qualche settimana sarà inaugurato il nuovo servizio di senologia con tecnologie avanzate e specialità dedicate e la nuova Tac»
Il protocollo d’intesa siglato tra Asl Ba e Comune di Molfetta avrà la durata di 30 anni. Ora il provvedimento sarà sottoposto all’attenzione del Consiglio comunale che dovrà approvare un atto deliberativo per l’adesione alla proposta della Asl.
Molfetta, 2 febbraio 2019
L’Ufficio stampa