Che cos’è l’ecotassa?
Il Tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi (cd. ECOTASSA), introdotta con la legge finanziaria del 1996 (L. 28/12/95 n.549), ha l’obiettivo di favorire la minore produzione di rifiuti e il loro recupero attraverso un sistema di tassazione differenziato che colpisce chi differenzia meno.
Il tributo speciale si applica,infatti, quando i rifiuti solidi vengono conferiti in discarica. L’ammontare dell’imposta è determinato moltiplicando il quantitativo di rifiuti conferiti in discarica (espresso in chilogrammi) per l’aliquota stabilita con legge regionale (per chilogrammo).
Perché rischiamo di pagare di più?
A partire da giugno del 2014 la Regione Puglia ha rimodulato le tariffe aumentando l’aliquota per rendere meno conveniente il conferimento dei rifiuti in discarica, ma ha previsto l’esenzione per tutti i Comuni che prevedono di conseguire a giungo 2014 una percentuale di Raccolta differenziata pari ad almeno il 5% in più rispetto ai dati validati riferiti al periodo settembre 2012 – agosto 2013.
Cosa ha fatto l’Asm e il Comune di Molfetta?
La percentuale di raccolta differenziata a Molfetta è fermo al 30%. Per evitare di pagare l’ecotassa occorre aumentare del 5% questa percentuale entro giugno. Da gennaio è partita la campagna di Asm e Comune di Molfetta: “La separazione fa la forza”. A tutte le famiglie è stato distribuito materiale informativo che spiega l’entrata in vigore dell’ecotassa e come differenziare meglio tutti i rifiuti. In città sono stati messi oltre 500 nuovi contenitori. La raccolta dell’umido è stata estesa anche nelle zone periferiche di levante dalle quali era assente e nelle zone di espansione sono stati messi i bidoni per la plastica, il vetro, la carta, l’olio. Nelle scuole sono partite le “Cartoniadi”, per educare e incentivare i bambini alla raccolta di carta e cartone in famiglia. In questi giorni sarà sulle plance una nuova campagna di comunicazione per responsabilizzare i cittadini.
Cosa possono fare i cittadini per fermare l’aumento?
DIfferenziare, differenziare, differenziare. Occorre il contributo di tutti. Ciascuno può fare la sua parte evitando l’aumento della tassa attraverso l’aumento della raccolta differenziata. Tutti devono sentirsi impegnati e fare di più di quanto fatto fino ad oggi attraverso la separazione dei rifiuti. Per rendere evidente questo obiettivo il Comune di Molfetta ha deciso di pubblicare settimanalmente il dato di avanzamento verso il +5%, che corrisponde a circa 900 tonnellate di rifiuti differenziati. Ciascuno può rendersi conto della distanza dall’obiettivo comune. Differenziare conviene.