Un altro gigante del mare per il completamento del nuovo porto

Dopo la mega draga che ha approfondito i fonali, a Molfetta

arriva un bacino galleggiante per la costruzione dei cassoni

I lavori del nuovo porto commerciale di Molfetta proseguono senza sosta: dopo la seconda fase del dragaggio dei fondali realizzato dalla draga “Niccolò Machiavelli”, è arrivato il bacino galleggiante “Benedetta” per la realizzazione dei cassoni cellulari per il banchinamento della diga Salvucci.

Il bacino galleggiante è un imponente mezzo marittimo (41 x 31 m di superficie, 22 m di altezza e 600 tonnellate circa di stazza lorda) dotato di gru e strutture reticolari per la fabbricazione, l’assemblaggio e l’immersione di cassoni di cemento armato grandi come una palazzina di 3 piani (24 metri di lunghezza per circa 11 di altezza e 12 di larghezza). Si tratta di una soluzione tecnica tra le più innovative dell’ingegneria portuale che consentirà di contenere i tempi di realizzazione della banchina.

«Ritengo non ci sia bisogno di aggiungere altro ai fatti: è del tutto evidente che i lavori del nuovo porto stanno andando avanti e continueranno ad andare avanti», è il commento del sindaco Sen. Antonio Azzollini soddisfatto per l’importante svolta nel crono programma dei lavori dell’opera marittima italiana più grande del momento.

Palazzo di Città, 2 luglio 2012

Ufficio Stampa Comune di Molfetta

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