Stabilizzazione precari e nuove assunzioni, c’è la delibera ufficiale
L’assessore: «È la politica del saper fare»
La Giunta comunale ha deliberato il fabbisogno del personale per il prossimo triennio:
nel 2010 prevista la stabilizzazione di 10 lavoratori socialmente utili e 15 co.co.co.
Dopo quasi venti anni di precariato per 30 lavoratori socialmente utili (l.s.u.) e per 15 collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co.) impiegati nel Comune di Molfetta si sono finalmente aperte le porte della stabilizzazione definitiva. Il sogno dell’assunzione a tempo indeterminato diventa realtà: il sindaco Sen. Antonio Azzollini e la Giunta comunale hanno firmato l’atto ufficiale che determina il fabbisogno del personale per gli anni 2010-2013. La delibera approvata dalla Giunta comunale stabilisce, infatti, che tutti i lavoratori socialmente utili saranno assunti in base a un piano che prevede tre scaglioni annui ciascuno composto da 10 unità da stabilizzare, mentre i 15 co.co.co. in servizio saranno assunti a seguito di procedure concorsuali.
«La firma di questo atto restituisce futuro e dignità a quasi cinquanta lavoratori per troppi anni imbrigliati nelle pieghe di inutili promesse» ha affermato l’assessore al Personale, Anna Maria Brattoli. «Cinquanta dipendenti precari con addosso anni di incertezza e zero riconoscimenti previdenziali sono il simbolo di un’eredità pesantissima che viene da lontano, dai primi anni Novanta, e che soltanto adesso può essere cancellata grazie a una corretta e rigorosa gestione del bilancio comunale. La stabilizzazione definitiva di questi lavoratori precari – continua l’assessore Brattoli – è figlia di una precisa volontà politica del sindaco Antonio Azzollini e di una squadra amministrativa che ha lavorato seriamente in questi ultimi tre anni per risanare il bilancio del Comune. Essere riusciti ad avviare la stabilizzazione lavorativa di queste persone conferisce il marchio di verità storica alla nostra politica del saper fare.»
Il piano di stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili ha ottenuto il parere pienamente favorevole da parte degli esperti del ministero il Ministero della Funzione Pubblica. Analizzando gli ultimi dati di bilancio è emerso infatti un quadro dei conti giudicato “virtuoso”. In altre parole, Molfetta oltre ad aver rispettato i parametri del patto di stabilità interno, presenta un’incidenza della spesa del personale sulla spesa corrente annua pari a circa 27% (percentuale destinata a diminuire ulteriormente nel 2010 in relazione ai pensionamenti previsti e in parte già attuati). Un dato quest’ultimo nettamente al di sotto della media degli altri comuni italiani, che di fatto garantisce la copertura finanziaria per la stabilizzazione dei lavoratori precari a partire già da quest’anno.
In definitiva, quindi, il provvedimento relativo al fabbisogno del personale triennale prevede per il 2010 la stabilizzazione di 10 l.s.u., 15 co.co.co e la progressione verticale di 16 dipendenti comunali; nel 2011 la stabilizzazione di altri 10 l.s.u. e altre 7 progressioni verticali mentre nel 2012 toccherà agli ultimi 10 l.s.u. con il miglioramento di qualifica per altri 7 dipendenti. È prevista, inoltre, anche l’indizione di concorsi pubblici per l’assunzione di personale nel settore della sicurezza, dei lavori pubblici e dei servizi sociali.
Palazzo di Città, 3 maggio 2010
Ufficio Stampa Comune di Molfetta