“Crediamo nel rilancio di Agenda 21 e ci prepariamo all’assemblea di domani con spirito aperto e entusiasta. La delibera n.1 della giunta Natalicchio ha voluto scommettere sul Forum perché è convinzione dell’amministrazione incrociare il percorso istituzionale con la cittadinanza attiva, rilanciando un percorso che ormai da molti anni aveva perso la sua spinta”. Così il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio, replicando alla nota di Legambiente, presenta l’assemblea plenaria che si svolgerà domani alle 18 nella sala consiliare di palazzo Giovene.
“Il Forum – continua il sindaco – pur conservando la sua importante attività di stimolo e controllo dell’attività amministrativa negli ultimi anni non ha mostrato il dovuto attivismo nel rinnovo delle idee e nel coinvolgimento di nuovi soggetti singoli e associati che nel tempo si sono resi protagonisti della vita della città. Per questo riteniamo assolutamente prioritario ripartire dal rinnovo delle figure di coordinamento dei gruppi tematici che avranno il compito faticoso ma entusiasmante di attivare attorno al Forum il massimo livello di partecipazione possibile, mostrandosi capaci di intercettare le nuove energie della partecipazione dal basso, come ha dimostrato la campagna di adesione che in dieci giorni ha quasi raddoppiato il numero degli iscritti”.
Sul sito internet del Comune di Molfetta nella cartella di Agenda 21 sono state già pubblicate tutte le presentazioni dei candidati alla carica di commissari dei gruppi tematici pervenute.
“Agenda 21 – aggiunge il sindaco – sarà la sentinella civica di questa amministrazione. Respingo ogni allusione a ipotizzati tentativi di spartizione di cariche o cooptazione poiché, ci tengo a chiarirlo, domani sera gli otto commissari, due per gruppo tematico, verranno eletti dall’assemblea e saranno loro in assoluta autonomia ad eleggere successivamente il nuovo coordinatore del Forum.
Accolgo con spirito costruttivo il suggerimento di Legambiente. Il Forum dovrà subito occuparsi della stesura della Relazione sullo Stato dell’Ambiente. E sono certa che la storica associazione ambientalista molfettese non si sottrarrà nel dare il suo contributo, per la città impagabile”.