Appuntamento nazionale per ricordare tutte le vittime innocenti delle mafie. Saranno scanditi oltre 900 nomi, tra cui l’ex sindaco Gianni Carnicella. Il Comune di Molfetta per la prima volta sarà rappresentato. Nell’ultima giunta approvata l’adesione ad Avviso Pubblico, la rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie. Il sindaco Natalicchio domani sarà dal Prefetto Nunziante per le questioni legate alla sicurezza in città
Domani mattina il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio incontrerà il Prefetto Antonio Nunziante e il colonnello Rosario Castello, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bari per le questioni legate alla sicurezza in città.
“Sparare nel cuore del mercato del giovedì è una cosa barbara, che ha creato uno stato di shock e paura tra i cittadini. Al Prefetto chiederemo di rafforzare il presidio di forze dell’ordine a Molfetta e di fare il massimo per estirpare l’insediamento di vecchi e nuovi focolai di criminalità”. Così il sindaco Paola Natalicchio che nell’ultima giunta ha adottato un altro significativo provvedimento l’adesione del Comune ad “Avviso Pubblico”, la rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie.
L’associazione è nata nel 1996 con l’intento di collegare ed organizzare gli Amministratori pubblici che concretamente si impegnano a promuovere la cultura della legalità democratica nella politica, nella Pubblica Amministrazione e sui territori da essi governati.
“Sono – aggiunge il sindaco – già presenti i Comuni di Bitonto, di Bari, di Giovinazzo, di Terlizzi. Gli ultimi fatti di sangue che stanno interessando la Provincia ci mettono davanti a un quadro complesso che ci interroga profondamente anche come amministratori. Tutti siamo chiamati a fare la nostra parte per assicurare massima trasparenza e sorvegliare sui mezzi con cui le mafie possono tentare di corrompere i nostri territori. In rete siamo più forti”.
Infine sabato 22 marzo a Latina per la prima volta il Comune di Molfetta sarà ufficialmente presente alla “Giornata della Memoria in ricordo delle vittime delle mafie” promossa da Libera.
“Sarò particolarmente onorata – conclude Paola Natalicchio – come sindaco di partecipare dietro al Gonfalone del Comune, accanto ai sindaci di moltissimi altri Comuni italiani, di avere al mio fianco la mia giunta, i rappresentanti del consiglio comunale, di Libera e una delegazione di ragazzi delle scuole superiori molfettesi, che grazie alla rete che abbiamo costruito con i presidi, saranno testimoni diretti di questa giornata. Sono oltre 900 le vittime innocenti della mafia nel nostro paese. Ci sono certo i più noti Falcone e Borsellino, ma anche semplici cittadini, giornalisti, poliziotti, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perchè, con rigore e coerenza, hanno detto un no, hanno compiuto il loro dovere. Come il nostro ex sindaco Gianni Carnicella, il cui nome sarà scandito tra gli altri. Sarà una bella giornata perché la legalità si costruisce in modo civico anche dal basso non solo chiedendo aiuto alle forze dell’ordine. Nessun presidio basta senza l’ausilio dell’altro”.
Molfetta, 20 marzo 2014