Alla luce dello stato di crisi del concessionario, il Comune di Molfetta
ha liquidato le mensilità che da novembre scorso non venivano retribuite
ai cinque dipendenti dell’agenzia locale di Tributi Italia
L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Azzollini ha liquidato gli stipendi arretrati che spettavano ai cinque dipendenti impiegati nell’agenzia molfettese di Tributi Italia Spa. In accordo con i dirigenti della stessa concessionaria che gestisce l’accertamento e la riscossione di alcune imposte locali, si è posto fine così a una situazione di disagio economico che riguardava le cinque famiglie coinvolte e che perdurava già da novembre scorso a causa dello stato di crisi in cui versa la società.
«Il Comune di Molfetta aveva già direttamente provveduto a liquidare le mensilità di settembre e ottobre 2009 quando la vicenda era ancora estranea al clamore mediatico» ricorda l’assessore al Bilancio, Giulio La Grasta, aggiungendo che «adesso con questo nuovo provvedimento liquidiamo, direttamente ai cinque dipendenti, le retribuzioni nette relative alle mensilità di novembre e dicembre 2009 (compresa la tredicesima) e gennaio 2010. Per quanto ci riguarda – conclude Giulio La Grasta – credo che sia dimostrato ancora una volta come alle buone intenzioni facciamo sempre seguire azioni concrete. In questo caso abbiamo risolto una situazione di stallo che altrimenti rischiava di diventare problematica per queste cinque famiglie.»
La somma erogata (complessivamente quasi 24 mila euro) costituisce parte dell’aggio che il Comune riconosce alla concessionaria per le attività svolte, pertanto sarà portato in compensazione al momento di calcolare quanto ancora dovuto alla concessionaria stessa.
Palazzo di Città, 20 marzo 2010
Ufficio Stampa Comune di Molfetta