L’assessore allo Sport Enzo Spadavecchia condanna duramente l’episodio di violenza accaduto sabato scorso al termine di una partita del settore giovanile
«Un atto di violenza ingiustificabile, inaccettabile e totalmente assurdo.» Sono le parole che esprime l’assessore allo Sport del Comune di Molfetta, Enzo Spadavecchia, nel commentare quanto è accaduto al termine della partita di calcio (settore giovanile) tra Bisceglie Calcio 1913 e Molfetta Sportiva, giocata a Molfetta sabato scorso. Spadavecchia si unisce ai sentimenti di solidarietà già espressi dalla società molfettese Molfetta Sportiva stigmatizzando l’episodio di violenza che, a fine gara, pare abbia visto protagonisti alcuni tifosi locali.
L’assessore si è messo in contatto telefonico con i vertici della società biscegliese per esprimere solidarietà al 17enne Raffaele Vitofrancesco vittima di «un’aggressione inconcepibile» e ha porto gli auguri di pronta guarigione. L’assessore allo Sport del comune di Molfetta ha inoltre espresso la volontà di incontrare personalmente il giovane atleta biscegliese, la sua famiglia, la società del Bisceglie Calcio 1913 insieme con la Molfetta Sportiva. «Chi ha commesso questa violenza non può rappresentare la tifoseria molfettese. Il calcio e la passione per lo sport sono altra cosa. Vorrei organizzare un terzo tempo di questa partita per riaffermare che il calcio è solo divertimento, competizione, fair play.»
Palazzo di Città, 24 febbraio 2011
Ufficio Stampa Comune di Molfetta
