Il 21 novembre ricorre la Giornata nazionale dell’albero e a Molfetta sarà davvero una festa con la messa a dimora di 400 nuovi alberi. Il Comune ha infatti deciso di piantare un albero per ogni nuovo nato o minore adottato a partire dal 1 gennaio 2014. Gli alberi sono stati messi a disposizione gratuitamente dall’Arif, l’agenzia regionale per le attività idriche e forestali.
“È una assicurazione sul futuro che dobbiamo ai nostri figli che hanno diritto a crescere in una città attenta alla qualità dell’aria e alla vivibilità degli ambienti urbani. Per questo abbiamo deciso non solo di riprendere quanto previsto dalla legge n. 10 del 14 gennaio 2013, ma di invitare le scuole a festeggiare con noi domani la Giornata nazionale dell’albero”. Così il sindaco del Comune di Molfetta, Paola Natalicchio, comunica la decisione assunta con la delibera di giunta n. 259 del 5 novembre 2014.
“Cento tra salici, cipressi, ligustri, tuje e ibiscus saranno piantati nei cortili delle scuole – aggiunge l’assessore all’ambiente Rosalba Gadaleta, che domani alle ore 9 sarà alla “Rosaria Scardigno” per la Festa dell’albero – Sono piante molto giovani che richiederanno una cura che siamo certi i bambini non faranno mancare. Sarà poi soprattutto importante l’attività che i docenti svolgeranno, nell’ambito dell’autonomia didattica e organizzativa di ciascuna scuola, per la conoscenza dell’ecosistema boschivo, la tutela della biodiversità e il rispetto delle specie arboree. Già tra i banchi è importante capire come dai comportamenti di ciascuno passi l’equilibrio dell’ecosistema ambientale e urbano”.
Gli alberi per i nuovi nati, invece, saranno inseriti in un registro e piantati ogni anno a partire dal 21 novembre e fino a dicembre, mesi più indicati per effettuare tale operazione e favorire l’attecchimento delle diverse specie, in spazi comunali. I primi, con il contributo della Multiservizi, sono stati piantati nelle aree verdi della sede comunale di lama scotella, già provvisti di impianto di irrigazione per assicurare alle giovani piante di crescere.