Un augurio speciale va alla maggioranza silenziosa. Agli eroi dei giorni nostri: gli uomini e le donne che, ogni mattina, si alzano e affrontano le difficoltà e le gioie della vita; a coloro che, conoscendo la durezza della vita e del tempo per far fruttare la terra o realizzare un progetto, incoraggiano alla costanza e all’impegno.
Un augurio a coloro che coltivando l’armonia della semplicità delle cose belle, apprezzano la cultura in ogni forma; a quanti vivono in Città e attestano la loro civiltà unendo invece che dividere, comprendendo invece di aggredire con le parole ed i gesti, facendo bene la raccolta differenziata, curando la loro casa e curando la propria Città; a coloro che amano al contempo la propria città e i propri animali.
Ai molfettesi in ogni parte del mondo, in nazioni dove si vive male e dove meglio, ma che rimangono col pensiero di essere figli del lievito madre di Molfetta, che hanno insegnato a tutti che i confini non dividono mai le persone.
Ai giovani che lavorano e studiano e sanno tirare fuori dalla vita la contentezza dello stare insieme con amicizia, gioie e speranza in un turbinio di emozioni buone e genuine. Ai giovani che studiano o lavorano fuori della Città, ma che tornano sempre alla loro famiglia, a Molfetta, alla gratitudine e all’orgoglio della loro origine. Ai Giovani che girano l’Europa ed il mondo riportando relazioni nuove senza razze, frontiere e religioni, con la speranza nuova di un mondo migliore, pacifico, carico di bellezza e di umanità.
Un augurio speciale a tutti coloro che con la mente, mens d’opera o, con le mani, mano d’opera, sono nel silenzio operoso protagonisti della loro vita, di quella delle loro famiglia e quindi dell’intera Molfetta. Abbiamo bisogno, ora, di attestare, sempre più, in questo momento della storia gridata, violenta e fortemente divisiva, i valori antichi e semplici del Servizio alla Comunità di Molfetta. Insieme. Auguri.
Tommaso MInervini
sindaco