Come si legge nell’ultimo bollettino della Protezione civile “la discesa di aria molto fredda di origine artica, determinerà ancora per la prima parte della giornata di domani, 18 gennaio, residue condizioni di instabilità al Sud e sulle regioni centrali adriatiche, con nevicate a quote superiori a 100-200 metri con apporti al suolo complessivi da deboli, e ventilazione settentrionale ancora intensa.
“Le scuole a Molfetta resteranno aperte – dichiara il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio – questa mattina ci siamo confrontati con i sindaci delle città vicine e il sindaco della città metropolitana Antonio Decaro. I problemi più grossi riguardano i Comuni interni, ma non essendo segnalati problemi di viabilità sulla fascia costiera le scuole resteranno aperte fatta eccezione per l’istituto San Domenico Savio, in cui è in corso la sostituzione della caldaia. E’ una decisione concordata con la dirigente scolastica Nicoletta Paparella”.
Il sindaco ha disposto la chiusura con ordinanza della scuola secondaria di primo grado, resteranno a casa anche le classi della scuola primaria “Cesare Battisti” che sono ospitate nell’istituto.
“La scorsa settimana è stato segnalato all’ufficio tecnico il problema all’impianto termico – spiega l’assessore alle manutenzioni urbane, Marilena Lucivero – siamo subito intervenuti e sono in corso i lavori di sostituzione della caldaia. Quella vecchia è stata già smontata ed è stata ordinata quella nuova che dovrebbe essere consegnata domani. Per questo motivo le lezioni saranno sospese. Da novembre non abbiamo registrato grossi problemi nelle scuole grazie agli interventi effettuati lo scorso anno alla Corrado Salvemini, alla Agazzi, alla Carnicella e la sostituzione delle caldaie alla Valente e San Giovanni Bosco. Abbiamo un programma di manutenzioni straordinarie di impianti molto vecchi e maltenuti che stiamo portando a termine anche candidando i progetti a bandi di finanziamento”.
Il Servizio Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione, invitando ad attenersi alle raccomandazioni di seguito riportate: prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità, al fine di evitare sbandamenti; evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica, ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole…); non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami; prestare attenzione lungo la zona costiera.
Molfetta, 17 gennaio 2016