Il mare, i cantieri navali e gli studenti degli istituti nautici

L’arte dei maestri d’ascia e l’evoluzione che vive il settore della cantieristica navale al centro di un progetto promosso da Confartigianato che, questa mattina, ha portato, nei cantieri navali di Molfetta, gli studenti degli istituti nautici di Bari.

«Cominciate ad entrare nell’idea – ha detto il sindaco, Tommaso MInervini, agli studenti in visita al cantiere navale De Candia-Cappelluti – di impadronirvi di queste tecnicalità che ormai si stanno perdendo e invece sono il futuro perché barche così, in serie, non se ne fanno». Presenti, oltre al sindaco e all’assessore all’economia del mare, Antonio Ancona, il presidente di Confartigianato, Francesco Sgherza i referenti del progetti e i maestri d’ascia Salvemini e De Candia.

«Noi crediamo che questi non siano ruderi – ha aggiunto poi il sindaco riferendosi ai cantieri – abbiamo fatto un accordo con quanti al momento sono operativi perché continuino questo mestiere e quindi tra poco, mi auguro entro la fine dell’anno al massimo l’anno prossimo, ristrutturiamo i cantieri per farli tornare a nuova vita. Credo che questo – ha concluso – sia il senso di questa mattina: capire che le abilità tecniche nel costruire queste navi rappresentano un grande patrimonio che serve a voi giovani per il futuro».

Il progetto, promosso da Upsa Confartigianato intende offrire agli studenti un’opportunità formativa capace di “narrare” le nuove frontiere “blue” del mondo dell’impresa e dell’artigianato,  attraverso la conoscenza di storie di successo e la realizzazione di esperienze didattico/formative in esterna, appositamente studiate per le sezioni degli Istituti Nautici. Di qui la visita ai cantieri navali di Molfetta.

 

Molfetta, 17 maggio 2019

L’Ufficio stampa

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