Il servizio di mensa scolastica parte mercoledì 4 novembre sia nelle scuole primarie che nelle scuole dell’infanzia. Sono le conclusioni della riunione svolta questa mattina dall’assessore alla scuola Betta Mongelli, l’ufficio pubblica istruzione del settore welfare e i dirigenti scolastici che hanno mostrato collaborazione e disponibilità nei confronti della proposta di innovare il sistema di pagamento.
Scuola dell’Infanzia
La principale novità riguarda proprio le scuola dell’infanzia con l’introduzione del sistema informatico di acquisto dei pasti. I genitori, infatti, non dovranno più ritirare dall’ufficio Welfare i blocchetti, ma preoccuparsi di effettuare la ricarica al punto di acquisto convenzionato (Bar sport – Corso Umberto, 65). In aula a inizio giornata sarà effettuata la prenotazione dei pasti e la scuola lo comunicherà alla Markas, che dal 2009 gestisce il servizio di refezione.
Scuola primaria
Per quanto riguarda la scuola primaria, il servizio è affidato dallo scorso anno all’Ati Ladisa-La Cascina-Pastore, le modalità di pagamento e di prenotazione pasti sono le stesse dello scorso.
I punti ricarica sono Bar Sport (Corso Umberto, 65), Tabaccheria Smoke Time (Via Molfettesi di Argentina, 69), Mister Chef (via antichi pastifici, 8 -zona industriale) e Bar Cavour (Corso Fornari,49).
Ricordiamo che ad ogni alunno iscritto al servizio è stato assegnato e comunicato un codice personale di identificazione (codice PAN), al quale vengono associati tutti i suoi dati personali (scuola di frequenza, tariffa da pagare, eventuale riduzione in base all’ISEE).
Il codice è valido per l’intero ciclo di frequenza scolastica e deve essere utilizzato per effettuare i pagamenti per i pasti.
Fasce ISEE, esenzioni, pagamento pasti
I bambini che hanno diritto all’esenzione dal pagamento del pasto sono stati inseriti direttamente negli elenchi trasmessi alle scuole e alla ditta che gestisce il servizio, quindi non sono necessari ulteriori adempimenti. Ogni giorno in aula viene effettuata dalle maestre la rilevazione dei presenti a mensa. Ciascun alunno potrà usufruire dei pasti fino ad esaurimento dell’importo pagato. Il sistema aggiorna automaticamente la situazione contabile di ciascun alunno, permettendo di verificare in tempo reale il numero dei pasti consumati, i servizi usufruiti, i pagamenti ed il corrispondente saldo finanziario, positivo o negativo. Quando mancherà un pasto all’esaurimento della ricarica partirà un sms per avvisare la famiglia e una email alla scuola che segnalerà il credito in esaurimento. I genitori avranno così il tempo di effettuare la ricarica e consegnare copia della ricevuta per continuare a usufruire del servizio. E’ prevista una tolleranza di un pasto prima della temporanea sospensione del servizio.
Una mensa anti-sprechi
Come già avvenuto lo scorso anno sarà prestata la massima attenzione alla differenziazione dei rifiuti e a evitare sprechi. Nella scuola primaria, dallo scorso anno, dopo la nuova gara indetta dall’Amministrazione nel 2014, i pasti vengono somministrati in stoviglie lavabili per ridurre l’impatto ambientale e l’inquinamento delle stoviglie in plastica e sono stati introdotti prodotti di agricoltura biologica e a filiera corta. Il cibo in eccesso non consumato e confezionato deve essere consegnato periodicamente alla mensa Caritas e all’Auser secondo la regola inserita in capitolato “del buon Samaritano”. L’Amministrazione è impegnata quest’anno a pefezionare questo meccanismo per ridurre gli sprechi legati agli eventuali avanzi.
Il menu e tutte le informazioni sono state pubblicate sul sito web del Comune di Molfetta: http://old.molfetta.clio.it/newsminisiti/mensa-scolastica-informazioni-utili/
Molfetta, 29 ottobre 2015