Ripristinati i pontili per la piccola pesca di banchina San Domenico

banchine_piccola_pescaSono stati completati i lavori di ripristino dei pontili galleggianti di ormeggio della piccola pesca di banchina San Domenico nel porto di Molfetta. I pontili ultimati a maggio del 2006 sono stati realizzati con fondi POR Puglia SFOP 2000/2006 Asse IV misura 4.12 e hanno subito nel corso dell’ultimo decennio un deterioramento degli elementi strutturali di galleggiamento, del piano calpestio e degli impianti soprattutto dovuti al moto ondoso anomalo provocato durante le mareggiate dai lavori di costruzione del nuovo porto commerciale.

“Questo intervento urgente si è reso necessario per la sicurezza degli operatori della pesca e della navigazione nelle acque del porto. I pontili erano retti con corde e passerelle di fortuna, in parte affondati. Oltre a essere pericolosi e non più funzionali danneggiavano l’immagine turistica della nostra città proprio in uno dei suoi angoli simbolo. Adesso che sono stati ripristinati possiamo immaginare un modello di gestione”, spiega il sindaco di Molfetta Paola Natalicchio.

L’intervento è stato approvato con la delibera di giunta 168 del 17 luglio 2015. È stato ripristinato il piano di galleggiamento, riparate le assi del pontile, realizzata una nuova passerella di accesso. Inoltre l’urto provocato dai pontili sulla banchina aveva provocato un grave cedimento strutturale per il quale è stato necessario l’intervento di ripristino in acqua.

Si tratta solo di uno degli interventi di riqualificazione della zona portuale. È in fase di completamento la ripavimentazione del salvagente spartitraffico su banchina San Domenico, con la creazione di un’area giochi pubblica per bambini, a fianco dell’attuale giostrina che beneficia ancora di una concessione.
Sono in corso i lavori di ammodernamento delle banchine del molo San Michele per migliorare la sicurezza delle operazioni di sbarco o carico dei pescherecci, la realizzazione di impianti per la fornitura di acqua, un centro raccolta rifiuti differenziati delle imbarcazioni.

“Fino a due anni fa – conclude il sindaco – l’area era presidiata da venditori abusivi e giostre senza autorizzazione. Siamo intervenuti con decisione e con un intervento di riqualificazione che mette nelle condizioni gli operatori della pesca di lavorare meglio e i cittadini di abitare quegli spazi. Perché vogliamo rilanciare le attività legate al mare e quelle turistiche che possono tenersi insieme in quel pezzo di città fragile e bellissimo di cui tutti andiamo fieri”.

Molfetta, 12 novembre 2015

Condividi

About Author

Condividi