Monitoraggio telematico soggetti fragili

monitoraggio-telematco-soggetti-fragili-copiaÈ un servizio socio-assistenziale sperimentale rivolto alla cura della popolazione più fragile, attraverso l’utilizzo di metodologie innovative che garantiscono assistenza protetta a domicilio, 24 ore su 24. Il servizio intende consentire alle persone in stato di disagio di permanere serenamente ed in sicurezza nella propria abitazione. Il progetto offre un servizio di Telesoccorso, Teleassistenza e Telemonitoraggio nelle emergenze.

A CHI È RIVOLTO? Si rivolge a persone anziane, adulte con patologie assimilabili a quelle geriatriche, con limitata autonomia personale e sociale o portatori di difficoltà specifiche che, isolate in casa in un momento di difficoltà (quali una caduta, un malore o altra urgenza/emergenza), sono impossibilitate a comunicare la propria richiesta di aiuto. Attraverso il collegamento telematico di un dispositivo connesso al Centro raccolta dei segnali di allarme (attivo 24 ore su 24 e con la presenza di un operatore), la richiesta di aiuto può essere agevolmente comunicata e risolta. Il servizio di telesoccorso è gratuito. Presso le abitazioni degli utenti individuati, sarà installato GRATUITAMENTE l’orologio salvavita “Adamo” che permetterà al beneficiario, in situazione di pericolo, di entrare in contatto con operatori specializzati automaticamente o semplicemente azionando l’apposito trasmettitore. Il segnale così giunto alla Centrale Operativa metterà in moto la procedura di soccorso.

COME FUNZIONA? Elaborando i dati acquisiti, l’orologio “ADAMO” riconosce automaticamente situazioni di potenziale emergenza: uno svenimento, stati di immobilità sospetta, un disagio termico. Un apposito pulsante di allarme può essere usato per attivare una chiamata di emergenza. Operatori e professionisti socio-sanitari, 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, ricevono le informazioni inviate dalla stazione base, stabiliscono una connessione in viva – voce con l’assistito e, se necessario, procedono con le operazioni di soccorso.

COME SI ACCEDE AL SERVIZIO? Nella prima fase di sperimentazione i beneficiari verranno individuati dai Medici di Medicina Generale dell’Ambito Socio Sanitario n.1 Molfetta – Giovinazzo e per l’attivazione del servizio ciascun utente dovrà stipulare apposito contratto con il Gestore affidatario.

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