Un soggetto (persona fisica o società) è commerciante quando esercita un’attività economica che consiste nell’acquistare merci per rivenderle. Il commerciante è un operatore economico diverso dall’industriale e dall’artigiano. Questi ultimi infatti acquistano merci per trasformarle in nuovi prodotti, non per rivenderle. Se l’industriale e l’artigiano vendono anche articoli da loro non prodotti sono soggetti alla disciplina del commercio.
Il commercio al dettaglio è quello esercitato da chi acquista merci e le rivende direttamente al consumatore finale, cioè al pubblico in generale.
Sono medie strutture di vendita gli esercizi che:
- hanno una superficie di vendita compresa fra i 151 mq e i 1500 mq per i comuni al di sotto dei 10.000 abitanti
- hanno una superficie di vendita compresa fra i 250 mq e i 2500 mq per i comuni al di sopra dei 10.000 abitanti.
La superficie di vendita degli esercizi che hanno ad oggetto esclusivamente la vendita di merci ingombranti, non facilmente amovibili ed a consegna differita (ad esempio mobilifici, concessionarie di auto, legnami, materiali edili e simili) è computata nella misura di 1/8 della superficie lorda di pavimentazione per la quota di superficie non superiore a 2.500 mq e nella misura di 1/4 della superficie lorda di pavimentazione per la quota di superficie superiore a 2.500 mq.
La superficie di vendita di un esercizio commerciale è l’area destinata alla vendita. È compresa l’area occupata da banchi, scaffalature e simili. Sono escluse le superfici destinate a magazzini, depositi, locali di lavorazione, uffici e servizi, aree a disposizione dei consumatori, come gallerie, scale mobili, ascensori, nastri trasportatori, aree di sosta degli automezzi, anche se coperte e i relativi corselli di manovra. L’area di vendita del singolo esercizio commerciale è circoscritta, separata e distinta da quella di altri eventuali esercizi commerciali, anche se contigui.
NORME DI RIFERIMENTO
Legge regionale (Regione Puglia) 16-4-2015, n. 24 : Codice Commercio.
Regolamento Regionale (Regione Puglia) 28-4-2009, n. 7: Requisiti e Procedure per l’insediamento di medie e grandi strutture di vendita.
Legge 7-8-1990, n. 241 :Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi.
Decreto legislativo 26-3-2010, n. 59 :Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno.
Decreto legislativo 31-3-1998, n. 114 :Riforma della disciplina relativa al settore del commercio, a norma dell’articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997, n. 59.
REQUISITI SOGGETTIVI
Per svolgere l’attività è necessario possedere i requisiti previsti dalla normativa antimafia e soddisfare i requisiti morali. Per esercitare l’attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari, è necessario soddisfare anche i requisiti professionali.
REQUISITI OGGETTIVI
I locali dove si svolge l’attività devono avere una destinazione d’uso compatibile con quella prevista dal piano urbanistico comunale. Devono essere rispettate le norme e le prescrizioni specifiche dell’attività, per esempio quelle in materia di urbanistica, igiene pubblica, igiene edilizia, tutela ambientale, tutela della salute nei luoghi di lavoro, sicurezza alimentare, regolamenti locali di polizia urbana annonaria.
Per esercitare l’attività di vendita al dettaglio di prodotti alimentari è inoltre necessario rispettare i requisiti dettati dalla normativa vigente in merito all’igiene dei prodotti stoccati, prodotti e venduti.
Rschio Incendio
Se l’attività ha una superficie lorda superiore a 400 mq. è necessario possedere la documentazione relativa al rischio incendio rilasciata dai Vigili del Fuoco (Decreto del Presidente della Repubblica 01/08/2011, n. 151).
MODULISTICA
Apertura nuovo esercizio o apertura per concentrazione, trasferimento di sede o ampliamento superficie di vendita o estensione di settore merceologico alimentare.
Moduli:
Autorizzazione Modello COM 2
Allegati:
- Fotocopia documento di riconoscimento del dichiarante;
- Copia del Permesso di Soggiorno (per i cittadini extracomunitari);
- Planimetria dei locali a firma del tecnico abilitato;
- Agibilità del locale o Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in materia edilizia;
- Atto costitutivo (in caso di società);
- Autocertificazione del possesso dei requisiti soggettivi morali e professionali di altri soggetti (solo in caso di società);
- Fotocopia documento di riconoscimento dei soci (in caso di società);
- Ricevuta dei diritti di segreteria/istruttoria (da allegare se previsti);
- Dia Sanitaria (settore alimentare).
Apertura per subingresso, riduzione di superficie di vendita o riduzione di settore merceologico, variazione di settore merceologico non alimentare.
Moduli:
Scia Modello COM 3
Allegati:
- Fotocopia documento di riconoscimento del dichiarante;
- Copia del Permesso di Soggiorno (per i cittadini extracomunitari);
- Planimetria dei locali a firma del tecnico abilitato;
- Agibilità del locale o Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà in materia edilizia;
- Atto costitutivo (in caso di società);
- Autocertificazione del possesso dei requisiti soggettivi morali e professionali di altri soggetti (solo in caso di società);
- Fotocopia documento di riconoscimento dei soci (in caso di società);
- Ricevuta dei diritti di segreteria/istruttoria (da allegare se previsti);
- Dia Sanitaria (settore alimentare).
Cessazione Attività.
Moduli:
Scia Modello COM 3
Allegati:
- Fotocopia documento di riconoscimento del dichiarante;